OPEN A 3° G. REAL CASINA – ATLETICO CASTELLAZZO 5 – 0 :

Spiegare questa partita risulta molto difficile, più che per il risultato per com’ è maturata questa manita a favore del Casina che ad oggi è il passivo più pesante mai subito dalla nostra formazione , amichevoli comprese.
Parlare di risultato bugiardo è quasi un eufemismo, la serata no dell’ Atletico si può sintetizzare nei primi cinque minuti di gara: pronti via e capitan Lai fa tremare la porta avversaria colpendo una clamorosa traversa, passano pochi minuti ed il Real Casina con un azione neanche particolarmente fluida e limpida trova il vantaggio : 1  a 0; questo sarà fondamentalmente il filo conduttore di tutta la gara con la prima frazione a chiudersi sul tre a zero per i padroni di casa così come l’ anno scorso sullo stesso campo contro lo stesso avversario.
Ma se l’ anno passato si era giocato un primo tempo imbarazzante meritando il triplo svantaggio ieri i ragazzi di Mister Fantuzzi hanno giocato, creato, contrastato e dato vita a tante occasioni da rete palesi, spesso sfruttando gli inserimenti di Russi sulla destra e comunque mantenendo spesso e volentieri il pallino del gioco dimostrando di non temere l’ avversario.
Sempre a differenza dello scorso anno, quando nel secondo tempo la reazione dei nostri produsse la rete della bandiera per il 3 a 1 finale, ieri i rossoblu hanno continuato a giocare, ad imbastire manovre degne di nota ed a creare palle gol sempre incredibilmente vanificate in un modo o nell’ altro; tra le più clamorose solo per citarne alcune un incredibile parata del numero uno di casa su una punizione di Lai indirizzata nel sette sopra la barriera, piuttosto che la bordata lasciata partire dal neoentrato Di Settimi con sfera a stamparsi nell’ incrocio perfetto tra palo e traversa e tornare indietro o l’ ancor più clamoroso salvataggio su conclusione di Zivieri che, con portiere battuto perché uscito dai pali troppo frettolosamente, calcia a porta sguarnita trovando però l’ incredibile ripiegamento di un difensore che di testa sventa in angolo sulla linea di porta.
L’ unica cosa possibile da fare adesso è leccarsi le ferite, cercare di fare tesoro da questa serata nera anche se è molto difficile trovare una spiegazione, una motivazione per analizzare una débâcle così netta.
Bisogna buttarsi tutto dietro le spalle e canalizzare la rabbia di questo cinque a zero nelle prossime sfide a partire dal prossimo incontro di giovedì 10 ottobre in casa di un altro Real, il Real Scandiano formazione che sulla carta dovrebbe fare un campionato d’ alta classifica.
Anche in questi momenti , soprattutto in questi momenti, c’ è da fare quadrato, fare gruppo e credere nei propri mezzi nei propri ideali con la volontà decisa e chiara di dover sempre onorare questi colori, questa maglia questo gruppo di giocatori, di compagni, di amici con un potenziale infinito. Sempre Forza Castlas !

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