OPEN A 4° G. REAL SCANDIANO – ATLETICO CASTELLAZZO 2-2

Dopo la cinquina subita in quel di Casina nel precedente turno di campionato l’ Atletico, nonostante sia ancora l’ inizio della stagione, si presenta sul campo di Chiozza ad affrontare un Real Scandiano, sbarcato da poco dall’ eccellenza Uisp al Csi, alla ricerca di una reazione e di conferme per il proseguo della stagione.
Ma nonostante tutte le buone intenzioni ed un avvio positivo con la retroguardia rossoblu a reggere l’ urto dei primi dieci minuti di assalto iniziale da parte dei padroni di casa, la partita si mette male con il Real Scandiano a trovare il vantaggio al quarto d’ ora e poco dopo il raddoppio grazie ad una bellissima azione con lancio sulla fascia, tocco al volo dell’ esterno dentro l’ area e botta al volo del numero nove Colonna ad infilarsi dalle parti dell’ angolo alto alla sinistra di Modena: 2 a 0.
Dopo venti minuti , fuori casa, sotto due a zero al comunale di Chiozza cominciano a volare gli spettri della già menzionata manita montanara e onestamente la doppia mazzata nel novanta per cento dei casi stenderebbe anche il toro più gagliardo ma non questa volta, non questo Atletico non questa squadra che ancora una volta dimostra perchè sulle proprie maglie all’ altezza del cuore c’è uno stemma con disegnato sopra una fenice.
Complice un Real forse già convinto di avere la vittoria in tasca ma sopratutto una risposta di carattere, cuore e corsa l’ Atletico continua a giocare e fare a sportellate in una delle poche occasioni dove a “picchiare” ed accendere la battaglia sono i nostri.
A riaccendere le speranze è un bellissimo gol di Zivieri bravissimo a farsi trovare al limite dell’ area per scagliare un destro potente e preciso nell’ angolo basso della porta dopo un emozionante azione di Varani con assist al bacio: scarico all’ indietro e botta vincente: 2 a 1, risultato con cui si va negli spogliatoi.
Nella ripresa continua la battaglia e con il passare del tempo la partita si fa sempre più rossoblu, il Real difende e contrattacca molto bene anche grazie a delle ottime individualità ben distribuite in ogni settore del campo ma la gamba e la freschezza gettata in campo dai ragazzi dell’ Atletico con il passare dei minuti è sempre maggiore rispettao a quella degli avversari ed all’ ennesimo tentativo Romoli da destra riesce a pescare dentro l’ area il ritrovato bomber Pedroni che con un tocco delizioso e letale la mette alle spalle del numero uno di casa: 2 a 2 e delirio in campo con squadra e panchina a sommergere l’ attaccante che può finalmente coronare il suo ritorno in campo diventando per alcuni minuti la vera incarnazione della già citata Fenice.
L’ entusiasmo del pareggio raggiunto da qualche possibilità di vittoria in più ai nostri con i padroni di casa tramortiti e sicuramente più felici nel sentire quel triplice fischio che sancisce il 2 a 2 finale.
Buona, ottima prova di cuore e testa per la nostra squadra davanti ad un avversario di ottimo livello e su di un campo (piccolo e stretto) dove non sarà facile giocare per tutte le altre formazioni del girone.
L’ Atletico c’è e sopratutto ha una sua identità ben definita, c’è solo da crederci ed imporla su ogni campo , partita dopo partita.
Sempre Forza Castlas !!

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