ANDREA PANCIROLI E’ IL NUOVO ALLENATORE DELL’ ATLETICO

Ufficiale il nome del nuovo allenatore della prima squadra che succederà al dimissionario Federico Fantuzzi il quale dopo due anni, sul campo uno e mezzo causa covid-19, aveva annunciato il suo ritiro per poter tornare a vestire la maglia da giocatore dopo essersi lasciato alle spalle un brutto infortunio al ginocchio.E’ così è arrivato il turno del giovane Andrea Panciroli, 32 anni ma già tante esperienze calcistiche alle spalle come osservatore per procuratori e diverse collaborazioni con DS in qualità di match analist e talent scout per società di serie D.

Queste le sue prime parole : “Sono molto contento di far parte di questa società, ho subito capito che per la categoria c’è un organizzazione che fa invidia a società di campionati superiori. Non vedo l’ ora di cominciare la stagione con tanto entusiasmo e voglia di giocarci ogni partita come se fosse una finale”.

Panciroli è il quarto allenatore a sedersi sulla panchina dell’ Atletico Castellazzo dopo i mandati di Lorenzo Guandalini (43 panchine) autore della storica promozione dall’ Open B in Open A della stagione 2016/17; Denny Sandrolini (15 panchine) traghettatore di una travagliata stagione 2017/18 per arrivare al già citato Federico Fantuzzi (45 panchine) ed avrà a disposizione il prezioso aiuto del vice allenatore Daniele Gozzi e del preparatore dei portieri Gianluca Dello Monaco i quali potranno dare una grossa mano soprattutto nel periodo iniziale di adattamento e conoscimento dei giocatori a disposizione del nuovo tecnico.

A chiudere le parole del Presidente Merli sulla scelta della nuova guida rossoblu: “Panciroli è stata una scelta giovane, ambiziosa e di prospettiva ampia in linea con il progetto della nostra società, ha convinto tutta la dirigenza per il suo entusiasmo e la sua voglia di fare ed anche per la sua idea di calcio che molto bene si sposa con le solide basi gettate dal suo predecessore Fantuzzi; è vero che sarà la sua prima panchina ma noi dell’ Atletico siamo ben contenti di dare a giovani con passione ed idee la possibilità di metterle in campo, inoltre credo che giocherà molto a suo favore anche la condizione di arrivare in una squadra dove non conosce nessuno, il fatto di dover valutare da zero tutti i giocatori a sua disposizione è come una tela bianca sulla quale poter disegnare la sua visione di calcio senza pregiudizi o altre distrazioni ed allo stesso tempo il doversi far conoscere mettendosi in mostra ai suoi occhi con impegno e prestazioni sul campo è una potente motivazione per tutti i nostri atleti”.

Nella foto Andrea Panciroli con il mister uscente Federico Fantuzzi in una sorta di passaggio di consegne.

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