8° G. OPEN A – GIR. C

ATLETICO CASTELLAZZO 1 - 0 REAL BAISO
27 Nov 2017 - 21:00Comunale Masone

MARCATORI : Brigati AMMONITI: nessuno ESPULSI : Milani (dirigente)

CRONACA:

L’ ATLETICO RITROVA LA VITTORIA E I TRE PUNTI SUPERANDO NEI MINUTI FINALI UN ARCIGNO REAL BAISO E CHIUDENDO NEL MIGLIORE DEI MODI IL GIRONE D’ ANDATA.

Dopo una lunga striscia senza vittorie l’ Atletico ritrova il sorriso ed i tre punti nell’ ultima gara del girone d’ andata nel recupero valido per l’ 8° turno di campionato con un successo di misura per 1 a 0 sul Real Baiso.
Nonostante la glaciale morsa del freddo che attanaglia il comunale di Masone i nostri ragazzi cominciano da subito a cercare di imporre il proprio gioco con delle buone combinazioni a centro campo e sfruttando al meglio la velocità di Romoli e Brigati così come i movimenti ad aggirare la difesa di Alberto Pedroni.
Gozzi, Notari e Cirasa recuperano e smistano palloni interessanti dai quali nascono spesso manovre molto interessanti.
Il primo tentativo porta la firma di Brigati che da fuori area prova un destro centrale potente ma neutralizzato in due tempi dal numero uno Casarotto.
Passano i minuti ed anche l’ intensità degli attacchi rossoblu, qualche incursione viene bloccata per posizioni di fuorigioco a volte evidenti altre volte molto dubbie mentre in un altro paio di occasioni sia Romoli che Brigati nel tentativo di sfruttare una progressione nettamente superiore dei proprio rispettivi avversari perdono l’ attimo giusto allungandosi la sfera e lasciando spazio al recupero di un avversario piuttosto che all’ uscita del portiere ospite.
L’ occasione più netta arriva a metà primo tempo quando Brigati ben lanciato all’ interno dell’ area supera il proprio marcatore per ritrovarsi davanti a Casarotto, una volta superato anche l’ ultimo ostacolo per lanciarsi verso la porta sguarnita il portiere abbraccia platealmente il nostro numero undici per poi trascinarlo con se a terra ma incredibilmente il direttore di gara non concede il penalty e si resta sullo 0 a 0.
Di contro il Baiso non crea praticamente mai delle vere occasioni con Modena ad osservare i suoi compagni in campo lottando più con il freddo che con delle vere e proprie sortite avversarie con la prima frazione a concludersi a reti inviolate.
Nel secondo tempo non cambia molto, tranne il fatto che l’ Atletico non riesce a trovare la via del gol, Brigati ci prova da posizione troppo defilata con Casarotto a parare facilmente, poco dopo Alberto Pedroni tenta da fuori area ma la sfera calciata rasoterra termina la sua corsa a lato abbondantemente fuori dallo specchio.
Con ormai un quarto d’ ora di gioco del secondo tempo alle spalle i nostri sembrano perdere un’po’ il ritmo ed il Baiso sornione tenta di sfruttare il momento con qualche giocata interessante costringendo Modena prima ad un uscita frettolosa ma efficace fino al di fuori dell’ area con palla calciata in laterale per poi creare l’ occasione più ghiotta dove il nostro portierone dimostra tutto il suo valore e rispondendo presente con un intervento salva risultato strozzando l’ urlo di esultanza di qualche avversario già convinto di aver trovato il classico asso nella manica senza fare prima i conto con il nostro numero uno.
Rinaldi ci prova su punizione dal limite dopo un intervento al limite dell’ area su Brigati ma la palla calciata a giro sorvola la traversa per un nulla di fatto.
Mr Guandalini con i minuti che scorrono inesorabili e il materializzarsi del terzo 0 a 0 consecutivo tenta il tutto per tutto togliendo Notari per Lai e Rinaldi , che accusa un dolore ad un ginocchio, per Merli sistemando i due nuovi entrati , insieme a Brigati, nel tridente offensivo per dare maggior peso specifico alla fase offensiva alla ricerca del gol.
Il nuovo assetto e l’ impatto di un Lai in gran spolvero sortiscono l’ effetto desiderato dal Mister con gli equilibri della partita a spostarsi nuovamente a favore delle nostre offensive.
Prima Gozzi  poi Cirasa tentano con due tiri dalla distanza entrambi fuori dallo specchio, Brigati spostato sulla corsia destra del tridente continua a martellare con le sue discese creando non pochi grattacapi alla difesa ospite.
Lai inventa una bella palla in profondita per Merli che si lascia scorrere la sfera tra le gambe per provare ad eludere l’ intervento di Manfredini e lanciarsi verso la porta ma arrivato dentro l’ area viene bloccato dal ritorno dello stesso difensore aiutato dall’ uscita di Casarotto bravi a chiudere una situazione pericolosa.
L’ epilogo arriva intorno al secondo dei quattro minuti di recupero decretati dal direttore di gara quando dopo una bella parata di Casarotto la sfera arriva dentro l’ area dove si trova Lai che mette giù la palla di petto per poi scagliare un bel diagonale dritto in porta che sbatte sul corpo di Manfredini lanciatosi sulla riga della porta nel tentativo disperato di salvare il risultato , si impenna per poi rimbalzare a pochi centimetri dalla riga bianca dove si avventa come un falco Brigati che di destro scaraventa il pallone sotto la traversa: 1  a 0 ed esplode l’ urlo di gioia di giocatori, dirigenti e dei pochi ma coraggiosissimi sostenitori al di la della rete.
Da qui accade poco altro , il Real Baiso non ha il tempo tanto meno le forze per tentare l’ assalto negli ultimi spiccioli di gara e si arrende al risultato finale: Atletico Castellazzo 1 Real Baiso 0.
Una vittoria pesante, importante che muove la classifica e da all’ Atletico una buona posizione dalla quale passare le vacanze di natale a ridosso dalla zona play off in un girone dalla classifica cortissima con risultati sempre incerti e tutto ancora da giocare, solo Real Baiso e Real Casina al momento appaiono in netto ritardo e fuori da speranze di alta classifica.
Oltre ai tre punti , arrivati grazie al gol del solito Brigati al suo quarto centro in campionato, va sottolineata l’ importante prestazione difensiva per una retroguardia alla sua terza gara consecutiva senza subire reti.
Ora come detto vacanze di natale in cui l’ Atletico si cimenterà nella Winter Cup per rodare ed oliare al meglio i propri meccanismi in vista di un girone di ritorno dove tutto è ancora possibile.