MARCATORI : Lai M. , Lai M. (rigore) 
AMMONITI: nessuno 
ESPULSI : nessuno
CRONACA:
Sulla carta sarebbe dovuta essere un partita a senso unico, una terza categoria contro una squadra di amatori lo scorso anno al suo primo campionato nell’ Open B CSI, ma così non è stato ed il fascino e la magia del gioco del calcio hanno preso il sopravvento regalando una partita molto interessante quanto combattuta, non siamo ai livelli di quel lontano 6 aprile 1994 quando sotto gli occhi di Pierluigi Collina il Pontedera (serie C2) sconfisse la nazionale Italiana che un paio di mesi dopo perderà il mondiale americano in finale ai calci di rigore contro il Brasile di Romario e Bebeto ma in comune sicuramente c’è l’ atteggiamento per quella che per il Rubiera Calcio, come per gli Azzurri guidati da Sacchi, sarebbe dovuta essere una semplice sgambata.
L’ Atletico , in completo giallo fluo sponsorizzato Galaxy Beer Shop, si fa trovare dal primo minuto sul pezzo, concentrato, “cattivo”, aggressivo e senza regalare un solo centimetro di campo ai propri avversari i quali riescono ad ottenere un buon possesso palla risultato però sempre sterile e poco produttivo.
Il nostro Modena nella prima frazione deve operarsi solo in un uscita sventando di piede in calcio d’ angolo una sortita avversaria mentre i nostri vanno vicini al gol in più occasioni, ben tre volte con tre colpi di testa di Ungarese, Lai e Alberto Pedroni sventati dal portiere piuttosto che indirizzati fuori dallo specchio della porta; ma la possibilità più ghiotta arriva sui piedi del neo entrato Brigati (al posto dell’ infortunato Ungarese) il quale imbeccato benissimo da un filtrante di Lai da posizione un’po’ defilata sulla destra batte a rete con il portiere Palumbo a deviare una palla comunque indirizzata in rete e salvata sulla linea dal pronto recupero di un compagno del reparto difensivo.
Dopo questo brivido si va al riposo al termine dei primi 45 minuti di gara sullo 0 a 0.
Nella ripresa, complice un’po’ la stanchezza e le squadre allungate, arriva la girandola dei cambi e dei gol; il Rubiera si porta in vantaggio con una buona combinazione e sinistro potente da appena dentro l’ area su cui Modena poco può fare, a questo punto ci si aspetta la resa dei nostri con perdita di morale e mordente ma così non è anzi i ragazzi di Guandalini ripartono a testa bassa fino a trovare il pareggio con Lai abile a ribadire in rete una respinta corta del portiere avversario dopo un bel tiro in diagonale di Cirasa e fa 1 a 1.
Ma non è finita perché con l’ ennesima discesa di un imprendibile Brigati il nostro esterno alto costringe l’ avversario al fallo dentro l’ area per un calcio di rigore che sempre Lai trasforma con decisione per la sua prima doppietta con la maglia del Castellazzo ed il vantaggio per i nostri.
Nella mezz’ora finale le squadre si allungano e il gioco vive di continui rovesciamenti di frontecon il nostro Modena impegnato più volte in interventi decisivi per mantenere il vantaggio fino a quando ad un quarto d’ ora dal termine il Rubiera pesca il pareggio con un preciso calcio di punizione dalla parte sinistra del vertice dell’ area di rigore rossoblu con sfera a sfiorare la barriera ed insaccarsi sul secondo palo dove il nostro portiere non può arrivare: 2 a 2.
Un altro 2 a 2, un altro pareggio ma che ha un sapore ben diverso dal prima segno X messo a frutto in quel di Arceto nella prima uscita stagionale dei nostri.
Come detto sulla carta il risultato sarebbe dovuto essere scontato, ma la “carta” ed i pronostici non avevano fatto i conti con la determinazione, il cuore e la grinta messa in campo da tutti i giocatori dell’ Atletico Castellazzo.
Una prestazione che fa ben sperare ad un paio di settimane dall’ inizio del campionato, la squadra c’è, gli insegnamenti ed il carattere di Mister Guandalini sono ben presenti e vivi ora c’è da continuare su questa linea affrontando ogni partita con questo piglio e questa convinzione nei propri mezzi senza sentirsi secondi a nessuno. Post Fata Resurgo !!