4°G. WINTER CUP

GS FOGLIANO 0 - 0 ATLETICO CASTELLAZZO
28 Gen 2019 - 20:15Comunale Valli (RE)

MARCATORI : AMMONITI: Brigati ESPULSI :

Un Atletico a due facce chiude incolume l’ ultima sfida della fase a gironi di questa Winter Cup con il suo secondo clean sheet stagionale terminato 0 a 0.
Primo tempo da bocciare, la squadra è disordinata, fuori posizione e manca anche l’ intensità e la cattiveria agonistica fondamentali per trasformare la macchina di Fantuzzi da una simpatica monovolume ad una quattro per quattro macina gioco e occasioni.
Il Fogliano ringrazia e fa la partita, ci sovrasta sia per organizzazione che dinamicità cercando la rete del vantaggio con una pressione costante culminata in una traversa secca con una botta da fuori area ed il montante a salvare il risultato.
Con l’ inerzia della partita a favore dei nostri avversari un Atletico alle corde e l’ assenza del portiere titolare Modena influenzato e sostituito dall’ esterno di centrocampo Lorenzo Romoli il vantaggio avversario sembra questione di tempo, ma i Foglianesi non hanno fatto i conti con il nostro portiere di serata, il giovane Romoli infatti si prende la squadra sulle spalle e sbarra la strada ad ogni tentativo avversario con alcune uscite pronte e decise a bloccare un tentativo di sfondamento in velocità cosi come con due grandi parate su conclusioni da schema costruito con calcio di punizione da tre quarti messo in area per l’ imbucata di un giocatore ma neutralizzate dal nostro portiere di serata.
Sembra quasi che Lorenzo Romoli abbia un conto aperto con il Fogliano, fu proprio lui a firmare il calcio di rigore decisivo nel lontano maggio 2017 che ci regalò la promozione in Open A lasciando in cadetteria i nostri avversari ed è ancora lui, questa volta nell’ insolita veste di estremo difensore, a scombinare i piani avversari prendendosi letteralmente la causa rossoblu sulle spalle (o forse meglio dire sugli addominali).
Archiviato il primo tempo senza grossi danni ,ma anche senza praticamente essersi mai affacciati nell’ area avversaria, nella ripresa Mister Fantuzzi inserisce Sevardi per Lai e Camuncoli per Rinaldi e sicuramente striglia i nostri a trovare maggiore convinzione e stimoli.
Ed il secondo tempo è tutta un’altra storia, l’ Atletico prende sicurezza, trova le giuste distanze e comincia a costruire ed imporre gioco creando buone occasioni purtroppo però vanificate dal solito ultimo tocco sbagliato a lasciare le tante belle occasioni incompiute.
Il neo entrato Sevardi , con la sua solita rabbia e grinta agonistica, è il più pericoloso dei nostri, prima cerca il gol con una bella acrobazia senza trovar la rete , poco dopo coglie un clamoroso palo su calcio di punizione da posizione defilata.
La reazione c’è ed anche atleticamente il Fogliano sembra oggettivamente averne meno, entrano anche Davide Pedroni per Giacobazzi e Russi per Ungarese ma non arriva purtroppo la stoccata vincente con il gol partita ed automaticamente qualificazione alla fase finale con il triplice fischio del direttore di gara a sancire uno 0 a 0 fondamentalmente giusto in una gara dove le due formazioni si sono aggiudicate ai punti un tempo a testa.
Come detto seconda gara senza reti subite (clean sheet) della stagione, entrambe maturate in Winter Cup dove chiudiamo la fase a gironi con sette punti frutto di due vittorie, un pareggio ed una sconfitta ed un ottima differenza reti di più quattro in virtù delle otto reti realizzate e le quattro subite.
La qualificazione alla fase finale come seconda del girone è alla nostra portata ma purtroppo non dipende più da noi, se il Boretto non farà harakiri nella sfida di giovedì 31/01 proprio contro un Fogliano costretto a vincere per superarci in classifica il secondo posto e quindi la qualificazione al triangolare di semifinale in programma venerdì 08 febbraio saranno nostri.
Vincere avrebbe chiuso direttamente ogni discorso qualificazione perciò recriminare su un eventuale discutibile risultato della sopracitata partita lascia il tempo che trova.
Bisogna invece ritrovare intensità, concentrazione, “cattiveria” e la personalità per giocare come sappiamo l’ intera partita e non solo un tempo se si vuole puntare a dei risultati migliori.
Ora non resta che aspettare e sperare, ricordandosi che una grande squadra non lascia mai il proprio destino nelle mani dei risultati di altri. Sempre Forza Castlas.