MARCATORI : Lai 
AMMONITI: Lai 
ESPULSI : –
L’ urlo di gioia che arriva dallo spogliatoio avversario al termine della gara è assordante, amplificato dal silenzio che attanaglia quello dei nostri, in questa immagine c’è forse racchiusa tutta la serata di ieri, pochi giri di parole il Real ha meritato la vittoria, l’ ha cercata, voluta e ottenuta contro un Atletico che non c’ era.
I gol tutti nel primo tempo, il Casina parte subito forte aggredendo i nostri e sfruttando la velocità dei suoi avanti che mista al campo bagnato con la palla a correre veloce e la nostra retroguardia in affanno a fare il resto.
Nel giro di venti minuti i padroni di casa sono avanti tre a zero, il Castellazzo sembra un pugile in bambola , all’ angolo e tramortito dalle tre sberle incassate e neanche le urla di incitazione di Mister Fantuzzi dalla panchina sembrano risvegliare gli undici in campo.
Tanti lanci lunghi complicati per la coppia d’ attacco Lai e Brigati e solo qualche punizione guadagnata, unica recriminazione unna punizione dal limite accordataci per fallo su Brighenti che probabilmente era in realtà calcio di rigore quando si era già sul tre a zero.
Nella ripresa il tecnico rossoblu prova a scuotere la squadra con tre cambi, dentro Merli per Giacobazzi, Rinaldi per Camuncoli e Varani per Ungarese e qualche miglioramento c’è soprattutto grazie all’ ottima prestazione del centrocampista Varani, al suo esordio in una gara ufficiale con la maglia dell’ Atletico, bravo a prendere possesso del centrocampo dettando i passaggi, contrastando e riavviando le nostre azioni.
Il Real giustamente si limita a controllare e gestire il risultato senza rendersi praticamente mai pericoloso, Modena sarà chiamato in causa praticamente una sola volta con un calcio di punizione calciato centrale.
Nel finale arriva il gol della bandiera con Lai, a rete per la terza volta consecutiva in altrettante gare di campionato, bravo a farsi trovare al posto giusto nel momento giusto su di un invitante cross basso dentro l’ area piccola dove anticipa il portiere e deposita in rete per la sua marcatura numero 15 con la maglia rossoblu che gli vale già il suo miglior bottino stagionale con sei reti (4 reti 2016/17, 5 reti 2017/18) e l’ aggancio al secondo posto della classifica marcatori di tutti i tempi a braccetto con Brigati e Ungarese; ma ormai è troppo tardi, i quattro minuti di recupero spezzettati dalle classiche perdite di tempo tra cambi, palloni lanciati lontano a gioco fermo ecc… fino ad arrivare al termine dell’ agonia rossoblu.
Termina 3 a 1 al comunale di Casina, risultato giusto, prestazione da bocciare ed Atletico che dopo aver appena digerito l’ eliminazione ai calci di rigore in coppa ora dovrà essere bravo e maturo nell’ archiviare questa serataccia per presentarsi subito al meglio lunedì prossimo quando ospiterà in casa il Real Pambianco, una gara che diventa già importantissima per l’ economia della classifica e per il morale , parola d’ ordine vincere, servono i tre punti per rimettersi subito in carreggiata e restare attaccati al treno delle squadre la davanti. Tra altri settte giorni poi lunedì 22 si và in casa del GS Fogliano, in un campo che rievoca ricordi memorabili, quel luogo dove la nostra società ha toccato quello che per ora è indubbiamente il suo punto più alto con la vittoria ai calci di rigore valsa la promozione dall’ Open B all’ Open A nella stagione 2016/17. Sempre Forza Castlas