16ESIMI COPPA – ATLETICO CASTELLAZZO – CELTIC BOYS PRATINA

ATLETICO CASTELLAZZO 2 - 2 CELTIC BOYS PRATINA
08 Ott 2018 - 20:45Parrochiale Via Agosti

3-5 Dopo Calci di Rigore – RIGORI: Rinaldi: parato, Ungarese: gol, Brigati: parato, Romoli L.: parato
MARCATORI : Sandolini, Sevardi  AMMONITI: Ungarese ESPULSI :

Incredibile ma vero, o per usare un termine più calcistico si potrebbe dire “Clamoroso al Cibali!!” , per il terzo anno consecutivo l’ Atletico è fuori dalla coppa al primo turno, e per la terza volta dopo aver terminato i tempi regolamentari con il risultato di parità e condannato dalla lotteria dei calci di rigore.
Clamoroso perchè mai come quest’ anno il passaggio del turno era ampiamente alla nostra portata, il Celtic Boys Pratina è stato bravo ad usare le proprie carte, fortunato e talvolta aiutato da qualche decisione arbitrale del direttore di gara Lusetti.
Ma recriminare su furbizia avversaria o errori arbitrali è sicuramente sbagliato, la gara andava vinta sul campo, doveva essere vinta sul campo e si poteva tranquillamente vincere sul campo, ad eliminarci non sono stati dei torti ma la cattiva abitudine di adagiarsi ed adeguarsi al livello della formazione che ci troviamo davanti senza mettere in campo quella cattiveria agonistica e quella grinta sempre presente nelle gare difficili; è il cambio di mentalità che manca a questo Atletico per passare da una buona squadra ad una formazione in grado di giocarsela contro chiunque e puntare ai vertici dei vari tornei da disputare amministrando a dovere quelle gare dove sulla carta si è favoriti.
I quattro gol tutti nel primo tempo, il vantaggio degli ospiti arriva dopo dieci minuti con un imbucata per il numero nove Masoni bravo ad eludere la marcatura di Giacobazzi entrare in area e piazzare un preciso rasoterra sul secondo palo battendo in uscita Modena : 1 a 0 Celtic.
L’ Atletico prova a reagire subito, Sevardi imbeccato da un lancio di Merli si trova a tu per tu con il portiere Agrebi che riesce a ribattere e salvare il vantaggio.
Il pareggio arriva su calcio d’ angolo battuto da Ziveri e sul quale Sandrolini riesce ad intervenire dentro l’ area piccola e scaraventare nell’ angolino , palo gol e pareggio con la prima rete in rossoblu del nostro centrocampista che festeggia con l’ esultanza alla Piatek mimando due pistole fumanti : 1 a 1.
Poco dopo il bomber Sevardi non si lascia sfuggire la seconda occasione e dopo aver fatto a sportellate con il difensore Saber memore della bella chiusura subita nella precedente azione si inventa un bel pallonetto sul quale Agrebi non può intervenire : 2 a 1 Atletico.
Ma la partita è viva e accesa, il Celtic non ci sta e continua a spingere grazie alla velocità di Franco sulla fascia sinistra e del numero dieci Tamelli il quale dopo un azione insistita guadagna il fondo e, complice una svista dell’ arbitro a non accorgersi che la palla ha superato la linea di fondo, mette in mezzo per un Masoni puntuale e cinico a depositare in rete da breve distanza per il 2 a 2.
Le occasioni continuano, Zivieri ha una buona opportunità su una respinta dentro l’ area ma sul più bello si incespica perdendo il tempo , Sevardi ci prova con qualche calcio di punizione senza fortuna mentre il Celtic prima recrimina per un calcio di rigore non dato e costato a Masoni il giallo per simulazione poi nel finale colpisce un pallo alla sinistra di Modena con una conclusione di un centrocampista da fuori area con la gara a chiudere la prima frazione sul 2 a 2.
Nella ripresa Mister Fantuzzi butta dentro Lorenzo Romoli per Giacobazzi con Lentini a prendere i compiti di marcatura del difensore sostituito e Romoli a sistemarsi sulla fascia destra , Ungarese dopo il recupero lampo dall’ infortunio alla spalla di una settimana fa da riposo a Sandrolini non al meglio fisicamente causa un forte raffreddore.
Il Celtic a sospresa sostituisce il numero undici Franco, uno dei più pericolosi per velocità e tecnica nel primo tempo, togliendo peso alla propria manovra offensiva ed il secondo tempo sarà giocato quasi per intero nella metà campo avversaria alla ricerca del punto del gol qualificazione.
Ma i nostri avversari si difendono in qualsiasi maniera possibile, passando spesso anche alle maniere dure soprattutto sul nostro Sevardi che fa letteralmente ammattire tutto il reparto difensivo bianco verde; arriveranno un cartellino azzurro per fallo da ultimo uomo su Russi lanciato a rete, tanti gialli ed anche il secondo giallo per il difensore Saber dopo aver platealmente trattenuto per la maglia per l’ ennesima volta Sevardi, rosso e Celtic in dieci.
Ma neanche la superiorià numerica riesce a far saltare il fortino avversario tranne quando negli ultimi minuti di recupero Sevardi innescato ottimamente da un idea del subentrato Cirasa riceve palla, entra in area e batte Agrebi con Lusetti ad annullare per un a dir poco sospetto fuorigioco.
Vanificato anche questo tentativo il triplice fischio finale manda le due compagini ai calci di rigore per decretare il passaggio del turno con Modena a sfidare il numero 12 Cuoco subentrato nei minuti finali al suo compagno di reparto.
Nonostante l’ errore iniziale nel primo tiro dal dischetto del Celtic con palla alta sopra la traversa i penalty si dimostreranno ancora un ostacolo insormontabile nella storia della Coppa CSI per il nostro Atletico; Rinaldi calcia basso e debole e Cuoco para riportando subito i suoi in gara, solo Ungarese come secondo tiratore dei nostri realizza, gli errori di Francesco Brigati e Lorenzo Romoli e le trasformazioni dei rigoristi bianco verdi condannano ancora i nostri : 5 a 3 ai calci di rigore ed eliminazione dalla competizione.
Di positivo il primo gol in rossoblu di Sandrolini ed il primo in una gara ufficiale di Sevardi.
Un risultato amaro, un eliminazione che brucia soprattutto per le due forze viste in campo, in tre anni l’ Atletico non riesce a passare il primo turno di coppa senza in realtà aver mai perso una partita sul campo ma il calcio è anche questo, gioia e dolore, un gioco tanto bello quanto crudele.
Ora c’ è da reagire subito e ritrovare concentrazione e determinazione per le prossime due fondamentali gare di campionato iniziando dalla lunga trasferta di giovedì in quel di Casina.

Nella foto il gol del momentaneo 2 a 1 di Sevardi