MARCATORI : Brigati, Varani, Lai 
AMMONITI: Ungarese, Cirasa 
ESPULSI : –
BOTTA E RISPOSTA IN QUEL DI RONDINARA, L’ ATLETICO CI CREDE FINO ALLA FINE E PORTA A CASA I TRE PUNTI.
L’ Atletico ci prende gusto contro i Real e dopo il Casina, sconfitto 2 a 0 dieci giorni fa, passa anche in casa del Pambianco con una vittoria sofferta e combattuta per 3 a 2.
Una partita emozionante, ricca di botta e risposta e matta quasi come la sfida dell’ andata quando sotto 2 a 0 alla fine del primo tempo i nostri ribaltarono l’ esito finale con tre gol nella ripresa per chiudere sempre 3 a 2 proprio come questa sera.
Partita altrettanto viva ma dalla storia ben diversa rispetto all’ andata, questa sera infatti a passare in vantaggio sono i nostri grazie all’ ottimo lavoro del bomber Sevardi con una delle sue azioni prepotenti grazie alla quale il pallone arriva al suo compagno di reparto di serata Brigati il quale non ci pensa due volte e di destro calcia un diagonale che batte il portiere di casa La Selva per l’ uno a zero.
L’ Atletico è abbastanza padrone del gioco e fa vedere belle manovre fino a quando il Pambianco approfitta di una leggerezza sulla fascia destra della nostra metà campo con Mingioni, alla sua prima da titolare, a perdere un pallone destinato ad uscire in laterale, sgroppata dell’ avversario in fascia fino ad entrare in area e sorprendere Modena con un diagonale sul secondo palo per la rete dell’ 1 a 1 punteggio con cui si va al riposo.
Nel secondo tempo inizia meglio il Pambianco e Modena deve fare gli straordinari salvandosi un paio di volte in corner e murando alcune infilate subite dalla difesa rossoblu, ma proprio nel momento di maggior spinta dei padroni di casa l’ Atletico colpisce: Lai manovra un ottimo pallone puntando dritto fin dentro l’ area di rigore dove viene bloccato dal portiere prima e dal muro disperato dei difensori in verde poi fino a quando la palla arriva al sopragiunto Varani il quale non ci pensa due volte e scaraventa una saetta sotto la traversa in direzione incrocio dei pali imparabile: 2 a 1 Atletico e prima, quanto meritata, rete in rossoblu per il centrocampista arrivato questa stagione in casa Castellazzo.
Quando poi la partita sembra ormai indirizzarsi a nostro favore il Real , a dieci minuti dal termine, trova il guizzo per il pareggio grazie ad un cross arrivato in area da palla inattiva su cui riesce ad intervenire prima di tutti un giocatore avversario per il 2 a 2.
Ma l’ Atletico non si perde d’ animo, Mister Fantuzzi continua a inserire nuovi cambi e modellare la squadra alla ricerca dei tre punti che arrivano grazie ad un calcio di punizione magistrale di Lai con la sfera a girare intorno alla barriera e depositarsi alla sinistra di un La Selva che può solo guardare: 3 a 2 Atletico.
Il finale è nervoso, il Pambianco prova a buttarla in rissa anche aiutato da un arbitro un ‘po’ spaesato e non deciso ed autoritario come sarebbe servito; il clou si raggiunge con il capitano numero sette Corradini a rifilare un pugno in pieno volto al malcapitato Cirasa a palla lontana dopo l’ ennesimo disperato tentativo di assalto all’ arma bianca alla ricerca di un pari che non arriverà con l’ Atletico che può esplodere di gioia in campo così come negli spogliatoi per la seconda vittoria consecutiva raggiunta.
Commentare ancora il gesto del “Capitano” del Real Pambianco Giancarlo Corradini ha poca importanza quanto la pochezza del gesto e del suo interprete il quale gravato di quella fascia intorno al braccio avrebbe dovuto pensare e riflettere più di tutti gli altri suoi compagni, ma forse quella fascia era un’po’ troppo stretta ed anziché ispirare gesti degni da seguire ha fermato la circolazione ostruendo l’ afflusso di sangue al cervello, unica spiegazione per un gesto vile, meschino e inutile che niente ha a che fare con il gioco del calcio.
Tre punti pesantissimi , una vittoria che rialza l’ Atletico dalla brutta classifica maturata dopo la sconfitta casalinga contro il Marmiseto. Ora c’è da continuare così, una partita alla volta e fare i conti al termine del campionato, prossima tappa il GS Fogliano in casa. Sempre Forza Castlas.