15° G. OPENA A – GIR. C

AC OLIMPIA 0 - 0 ATLETICO CASTELLAZZO
09 Apr 2018 - 21:30Sintetico Castellarano - Via Chiaviche

MARCATORI :  AMMONITI: Brigati, Gozzi ESPULSI : nessuno

PAREGGIO A RETI BIANCHE SUL CAMPO DELL’ AC OLIMPIA.

Termina 0 a 0 la sfida con l’ AC Olimpia, un punto, il primo del 2018, portato a casa da un campo insidioso e sul quale la squadra di casa ha costruito praticamente quasi tutto il suo bottino stagionale con la bellezza di 10 punti sui 13 totali in classifica racimolati nelle partite casalinghe, unica eccezione i tre punti strappati proprio in casa nostra nella partita d’ andata quando si imposero 2 a 1 sul comunale di Masone.
Su sette gare disputate al momento solo il Real Pratissolo è riuscito a passare a Castellarano con una vittoria di misura (2 a 1).
Un punto prezioso dunque dato il campo dalle misure ridotte nel quale i padroni di casa sapevano sicuramente muoversi meglio ed il terreno di gioco in sintetico scivoloso per la pioggia incessante fino ad inizio secondo tempo.
Un buon punto considerando anche la situazione d’ emergenza della nostra rosa tra squalifiche ed infortuni con solo tre panchinari a disposizione di Mister Sandrolini e ben nove giocatori indisponibili.
Partita combattuta con alti e bassi per ambo le squadre, è più una lotta a centrocampo con qualche tentativo ma nessuna vera clamorosa occasione.
Brigati e Ungarese provano a dialogare riuscendo a costruire qualche buona iniziativa che va però sempre a sprecarsi sul più bello al momento della conclusione, un’ pò come capita ai padroni di casa bravi nel cercare di costruire una trama offensiva ma sempre imprecisi negli ultimi metri.
Modena deve difendersi da un paio di calci di punizione battuti si centrali ma con il tentativo di far rimbalzare la sfera sul fondo scivoloso a breve distanza dalla linea, scherzi da oratorio che non trovano impreparato il nostro numero uno; di contro per i nostri ci prova su calcio piazzato un paio di volte Rinaldi senza grandi esiti mentre Brigati spara a lato un tiro da posizione leggermente defilata su azione in movimento cercando forse troppo la potenza a discapito della precisione ed il primo tempo si conclude sullo 0 0 .
Nella ripresa parte subito forte l’ Atletico che va al tiro per tre volte nell’ arco di pochi minuti, prima Ungarese su calcio di punizione trova la porta ma troppo centrale, poi Brigati si riesce a liberare per due volte al tiro trovando però sempre presente il numero uno di casa a rifugiarsi prima in angolo ed a bloccare centrale successivamente.
Poco dopo Brigati protesta chiedendo un calcio di rigore per un tocco di mani in area di un difensore avversario sul tentativo di servire il compagno di reparto Ungarese a centro area, l’ arbitro fa cenno di proseguire.
Con il passare dei minuti la partita sembra incanalarsi sul classico 0 a 0 , nessuna delle due formazioni riesce a trovare il guizzo giusto per superarsi e continua la lotta a centrocampo dove Costi , capitano di serata, lotta su palle alte e rasoterra per cercare di tener su la propria squadra con grande intensità.
Nel finale di partita l’ Olimpia lancia il forcing finale alla ricerca del gol partita costruendo alcune ghiotte occasioni e collezionando parecchi calci dalla bandierina, ma l’ Atletico non vuole capitolare, fa quadrato davanti alla propria porta e, anche se terminati i cambi dalla panchina e quindi senza più forze fresche da inserire, con sacrificio e mestiere riesce a resistere fino al triplice fischio finale di un direttore di gara che va detto al momento è stato indubbiamente uno dei più bravi di questa stagione.
Un punto come detto che muove la classifica portando il nostro Atletico a quota 12 punti in 11 gare, un passo indietro nelle speranze di poter entrare nella lotta zona play-off (primi quattro posti) ed un passo in avanti nel discorso salvezza con l’ ultima posizione al momento occupata dal Real Casina a 6 lunghezze (con una partita in più disputata rispetto al Casina).
Ora a cinque gare dal termine della stagione in calendario tre partite di alto livello contro Real Pratissolo e Oppsen (in casa) e la trasferta al Torelli di Scandiano contro il PS Sutura e due trasferte insidiose contro le ultime due della classe Real Baiso e Real Casina, due gara sulla carta più facili ma mai semplici quando si và a giocare in montagna.
C’è poco ormai da stare a calcolare e contare, c’è rimasto da giocare da provare a vincere e guadagnare più punti possibili per guadagnare una tranquilla salvezza e poi chissà, provare a sperare in risultati favorevoli da altri campi per trovare l’ impresa di chiudere in uno di quei primi quattro fatidici posti.
Si comincia lunedì prossimo , 16/04, ospitando il Real Pratissolo contro cui all’ andata nell’ esordio in massima serie finì con una sconfitta per 2 a 1.
Sempre Forza Castlas !!