12° G. OPEN A – GIR. C

ATLETICO CASTELLAZZO 1 - 3 ARCETO UNITED
28 Mar 2018 - 21:00Comunale Masone

MARCATORI : Brigati AMMONITI: Brighenti, Merli ESPULSI : Russi

CRONACA :
L’ ATLETICO CASTELLAZZO REGGE UN TEMPO, NELLA RIPRESA L’ ARCETO PRENDE IL SOPRAVVENTO.

Si sapeva che sarebbe stata una gara dura, lo dicevano i numeri e i risultati che i nostri avversari avevano inanellato dalla partita di andata, rimasta l’ unica sconfitta stagionale per gli Arcetani.
La partita inizia con gli ospiti a partire più forte, propositivi e alla ricerca immediata del gol del vantaggio che arriva dopo alcuni tentativi grazia al numero nove Corradini lesto ad infilarsi in area e battere in uscita il nostro Modena con un preciso rasoterra da distanza ravvicinata sul primo palo.
Il vantaggio galvanizza i nostri avversari che si gettano alla ricerca del raddoppio, ma dopo aver sprecato un paio di buone occasioni l’ Atletico ritrova voglia, intraprendenza e metri di campo fino alla rete del pareggio quando Brigati (a segno anche nella gara di andata) è bravissimo e lesto nel rubare e ribadire in rete una palla non trattenuta dal numero uno avversario Giaroli dopo una botta da fuori area di capitan Lai per la rete dell’ 1 a 1.
Il gol del pareggio spezza le ali d’ entusiasmo degli ospiti e gli ultimi minuti della prima frazione vedono le due squadre affrontarsi a viso aperto senza che però una o l’ altra riesca a prevalere portando le due compagini al riposo sul risultato di parità.
Nella ripresa lo United torna in campo con lo stesso piglio visto ad inizio gara sfruttando al massimo un reparto offensivo di tutto rispetto che costringe spesso i nostri a ripiegare su dei falli che a fine gara costeranno l’ ammonizione per Brighenti e Merli (ora entrambi diffidati).
I nostri hanno una buona occasione quando la difesa ospite si salva in qualche modo in corner sfiorando un clamoroso autogol; di li a poco sull’ ennesima iniziativa di uno straripante numero 10 Fosco il nostro Brighenti è costretto ad un nuovo fallo al limite dell’ area da posizione molto defilata ad un paio di metri dalla riga del fondo di cui si incarica lo stesso attacande avversario che con una precisa e velenosa botta di destro scaraventa la sfera all’ incrocio sul palo lontano , una punizione da applausi sul quale Modena poco può fare.
Il nostro portiere pochi minuti dopo si supera in uscita chiudendo dentro l’ area piccola una rete che sembrava praticamente fatta e tenendo in gioco i nostri ma l’ Arceto non vuole correre il pericolo della prima frazione e poco più tardi su azione da calcio d’ angolo trova il punto del 3 a 1 con il centrocampista Torelli bravo e fortunato a trovarsi nel posto giusto al momento giusto dopo un azione confusa di rimpalli sulla riga di porta da dove deposita in rete di destro: 3 a 1.
C’ è ancora metà ripresa, l’ Atletico ci prova, Lai prova ad amministrare e giostrare palloni a centrocampo, Ungarese è bravo a venire incontro piuttosto che a dialogare con il suo compagno di reparto Brigati ma l’ Arceto si chiude bene e non corre grossi pericoli.
Nel finale si alza il nervosismo, prima Mister Sandrolini è costretto a sosituire Merli, già ammonito, con Nizzoli per evitare un secondo giallo ormai imminente dopo un pesante battibecco con l’ irritante centrocampista Lobetti, dieci minuti dopo lo stesso Lobetti dopo aver steso con un entrata secca da dietro l’ esterno Russi in fuga completa la sua opera di nervosismo con lo stesso Russi che reagisce, spinge via il suo avversario dopo il fallo e si prende un rosso diretto per fallo di reazione.
In dieci , con il doppio svantaggio e il tempo che va a terminare l’ Atletico non può che arrendersi alla seconda sconfitta consecutiva in campionato e l’ Arceto può festeggiare la vittoria che vale l’ aggancio in vetta al campionato a paripunti con il Ps Sutura.
Una partita tosta, un avversario tosto, i nostri hanno giocato e quando sono riusciti a mettere in campo il proprio modo di giocare e la giusta personalità hanno dimostrato di non dover aver paura di nessuno, è mancata sicuramente continuità in questo tipo di mentalità e davanti ad un squadra ben organizzata e con un reparto offensivo davvero scomodo da dover affrontare bravo a finalizzare le tante occasioni create.
La strada è ancora lunga, ora una settimana di allenamenti per preparare al meglio la trasferta di Castellarano in casa dell’ Olimpia ai primi di Aprile.