MARCATORI : – 
AMMONITI: Ungarese, Lai 
ESPULSI : –
DISASTRO ATLETICO. HARAKIRI CONTRO UN MODESTISSIMO MARMISETO, I PLAYOUT SONO QUASI UNA CERTEZZA.
Spiegare la partita andata in scena ieri sera tra Atletico e Marmiseto è veramente difficile, ancor di più è trovare una spiegazione ad un involuzione dalla bella e solida prestazione vista solo quattro giorni fà in casa della capolista Sutura al delirio totale di questa sconfitta pesantissima sia sotto il punto di vista morale e psicologico che da quello della classifica.
L’ Atletico non parte male, nel primo quarto d’ ora è palese la differenza di qualità sia di preparazione atletica che di tecnica tra le due formazioni in campo, i nostri tengono bene in campo senza rischiare troppo e cercano la via del gol senza però in realtà centrare mai la porta con un paio di occasioni di Sevardi terminate a lato come occasioni più pericolose.
Di contro il Marmiseto cerca qualche ripartenza e comincia anche a provare a portar la partita più sulle note di agonismo e fisicità, a farne le spese Sandrolini il quale colpito per due volte sulla stessa caviglia dolorante dovrà lasciare il centrocampo e chiedere il cambio.
La fortuna non aiuta i nostri ed anche Sevardi dopo l’ ennesimo scatto nel tentativo di scardinare la difesa avversaria lascia spazio a Brigati per un dolore muscolare.
Passato il momento di pressione maggiore dei nostri il Marmiseto si prova ad affacciare timidamente in avanti e dopo aver sprecato l’ unica vera occasione ben neutralizzata in angolo da Modena in uscita trova a sorpresa il vantaggio a due minuti dal termine della prima frazione con un azione nata da una ripartenza dalla difesa troppo leggera da parte nostra , palla dentro area che arrivata al numero nove ospite (in sospetto fuorigioco) scaraventa alle spalle di un Modena che non può far niente per il vantaggio ospite con il quale una manciata di minuti dopo si va a sorpresa negli spogliatoi.
Nella ripresa Mister Fantuzzi ributta in campo gli undici che hanno terminato il primo tempo alla ricerca di una reazione d’ orgoglio ed una , se pur leggera, prova di recupero c’è da parte dei nostri , reazione che va a culminare nella bella azione di Zivieri il quale entrato in area viene steso nettamente per un calcio di rigore solare concesso dal direttore di gara.
Sul dischetto si presenta il numero dieci Ungarese che , forse tradito dal peso della responsabilità, calcia incredibilmente ed abbondantemente a lato alla destra del portiere ospite per un nulla di fatto.
Ci sarebbe ancora tanto da giocare ma l’ Atletico praticamente smette di farlo ed il Marmiseto è bravo ad approfittare della situazione creatasi e vedendo all’ orizzonte tre punti inizialmente non sperati si galvanizza mettendo ancor di più la sfida sul livello agonistico con un numero di falli , assegnati e non, incredibile, puntando su un gioco maschio e portando l’ Atletico proprio dove voleva, ad una partita ruvida, spezzettata e nervosa.
Saltano gli schemi ed in campo si capisce poco e niente, a peggiorare le cose l’ infortunio di Lorenzo Romoli con Mister Fantuzzi costretto dalla panchina risicata a buttar dentro un Camuncoli non in condizione ottimale. La testa non c’è più ed anche nel gioco maschio in cui ci trascina l’ avversario i nostri non rispondono a dovere, basti pensare che le uniche due ammonizioni per l’ Atletico arrivano ai danni di Ungarese e Lai ma entrambe per proteste.
Il tempo passa, i minuti scorrono mentre in campo volano calci e azioni confuse fino al colpo del KO quando con un lancio lungo proprio sull’ uomo affidato al claudicante Camuncoli si accende la ripartenza che porterà al raddoppio arrivato dopo una serie di batti e ribatti dentro la nostra area di rigore, un palo, ed infine la palla in rete per l’ incredibile raddoppio: 2 a 0 Marmiseto.
Poco altro da raccontare da qui al termine, solo altro nervosismo e poche pochissime giocate degne di nota per trascinarsi fino al triplice fischio finale.
Una sconfitta assurda contro un avversario onestamente mediocre che va a peggiorare l’ entità di questa disfatta lasciando l’ Atletico in un limbo di domande, dubbi e tanta perplessità.
Sconfitta pesante anche perchè arrivata contro una delle squadre coinvolte nella zona bassa della classifica, sconfitta pesante perchè probabilmente ci allontana definitivamente dal possibile aggancio al quinto posto, ultimo valido per salvarsi ed al momento occupato dal Real Pratissolo con 12 punti ovvero cinque punti di distacco e una partita in meno disputata.
Lo spettro Play-out è li, è praticamente ad un passo dai nostri, il rischio che a fine stagione ci sarà da giocarsi la permanenza in Open A con uno scontro diretto secco è davanti a tutti, ma in realtà dopo una prestazione del genere c’è da aver più paura della possibilità di evitare direttamente anche i playout ed andare dritti in Open B da fanalini di coda, dato che gli ultimi in classifica del nostro girone retrocederanno direttamente.
E’ un momento duro, davvero duro per i ragazzi rossoblu, ora a parlare e cambiare le cose potranno essere solamente i risultati, ci sono ancora sei partite, diciotto punti in palio, ora si può solo giocare, scendere in campo e dare tutto e lottare fino all’ ultimo minuto di questa stagione.