MARCATORI : Brigati, Lai 
AMMONITI: Cirasa, Merli 
ESPULSI : –
Dire buona la prima sarebbe sbagliato visto il risultato finale con la vittoria dei nostri avversari per 2 a 3, risultato che sta quasi diventando un ossessione dato che su sei gare disputate tra amichevoli e l’ esordio casalingo di ieri in campionato è la terza sconfitta con identico punteggio : 3 a 2, ma se si vuole guardare il famoso mezzo bicchiere pieno l’ Atletico ieri contro i campioni in carica provinciali del PS Sutura non ha per niente sfigurato anzi per lunghi tratti ha messo in seria difficoltà i nero arancio di Scandiano a partire dall’ approccio iniziale dove i nostri si sono dimostrati da subito in palla e sul pezzo, pronti a lottare su ogni pallone e provare a cercare la via del gol.
La prima vera occasione sullo 0 a 0 è per i nostri con Brigati che trovato il tempo su un invitante palla in profondità salta il suo diretto marcatore, ruba il tempo del portiere in uscita ed una volta saltato anche l’ ultimo ostacolo dal limite dell’ area con la porta spalancata e vuota incredibilmente mette a lato con la sfera che lentamente rimbalza oltre la linea di fondo per un niente di fatto.
Il Sutura prova a rilanciare sfruttando le solite manovre ottimamente orchestrate e la velocità del proprio numero dieci sulla fascia sinistra dove però trova l’ opposizione di un Lorenzo Romoli in giornata di grazia sia a livello di corsa, quella non gli è mai mancata, che sul piano fisico con contrasti decisi e chiusure puntuali per quello che risulterà indubbiamente uno dei migliori in campo a termine della gara.
Modena deve salvare su una conclusione ravvicinata e poco dopo arriva il vantaggio rossoblu, sbagliato il gol più semplice il numero sette Brigati prende palla sulla sinistra, si accentra con il suo solito e devastante cambio di passo carica il sinistro e decide di inventarsi una conclusione alla Quagliarella da fuori area con palla a finire nel sette alla destra del numero uno ospite: 1 a 0.
L’ Atletico continua a giocare con intensità ma il Sutura incassato il primo colpo di serata alza subito la testa, si riorganizza e mette in campo la qualità migliore, il cinismo andando a pareggiare con una pregevole combinazione: punizione da destra, sponda di testa sul secondo palo e tap in di Di Dato nell’ area piccola 1 a 1 .
Passano neanche cinque minuti e una conclusione da fuori area di Venturi deviata sfortunatamente dal nostro Barbieri si trasforma in un imprendibile pallonetto sul quale Modena non riesce ad opporsi sorpreso dalla decisiva deviazione ed il Sutura è inaspettatamente , non per la caratura della squadra ma per quello visto in campo fino a quel momento, in vantaggio 2 a 1 , parziale con il quale si andrà negli spogliatoi per la pausa.
Nel secondo tempo l’ Atletico ritorna in campo con il coltello tra i denti e a testa bassa riprende a giocare ed a lottare mettendo spesso in seria difficoltà le precise geometrie dei propri avversari ma il pareggio non arriva e a segnare è invece nuovamente il Sutura su calcio di punizione: palla sul secondo palo dove arriva il numero dieci ospite a deviare dentro l’ area piccola , Modena compie un miracolo respingendo di riflesso con la palla a navigare pericolosamente sulla linea di porta dove arriva prima di tutti Bonini a spingerla dentro : 3 a 1 Sutura.
Solitamente questo è il classico colpo del KO , ma non stasera, non per i ragazzi di Mister Fantuzzi che si rimboccano le maniche e continuano a giocare una partita maschia e a costruire azioni.
Costi pesca per due volte Lai con dei palloni precisi e a dir poco invitanti, nella prima occasione l’ attaccante di origini Sarde mette troppa potenza e spreca malamente, poco dopo forse remore dell’ errore precedente mantiene la freddezza e con un colpo preciso la butta dentro: 3 a 2 e match riaperto.
Gli ultimi dieci minuti sono una battaglia, gli schemi saltano, a volte anche i nervi ed arrivano i primi cartellini (Cirasa e Merli i due ammoniti dei nostri), il Sutura di difende e prova a punire in ripartenza, l’ Atletico ci mette spesso una pezza e a sua volta risponde colpo su colpo.
I tre calci d’ angolo a favore negli ultimi 3 minuti di gara sono la prova del forcing finale rossoblu ma il fortino Sutura non cade ed i tre punti vanno alla squadra di Scandiano, ai nostri per ora solo gli applausi e la consapevolezza di aver giocato alla pari e fatto paura ad una squadra che in bacheca negli ultimi anni ha collezionato tante coppe.
A dar ancora più valore alla prestazione del Castellazzo le tante assenze , a centrocampo Varani, Zivieri, Marco Di Settimi e Russi, in difesa Camuncoli e Giacobazzi, l’ incontrista Sandrolini piuttosto che il bomber Sevardi.
L’ Atletico c’è, se si gioca tutte le partite con questa mentalità e con la presenza dei tanti indisponibili sopra elencati i risultati arriveranno con la speranza magari di ritrovare il Sutura nella gara di ritorno con la squadra al completo, i meccanismi più rodati e vedere quale sarà il risultato finale. Sempre Forza Castlas !!
Nella foto Brigati si sistema la palla prima di calciare per la rete dell’ 1 a 0